Perché la compagnia low cost irlandese ha pianificato una riduzione dei voli fino alla fine di ottobre e come richiedere il rimborso dei biglietti aerei in caso di prenotazione Ryanair con cancellazione del volo e come scegliere l’opzione cambio gratuito
Cancellazione voli Ryanair, cause e modalità di rimborso
Da oggi alla fine di ottobre, la compagnia aerea cancellerà oltre 2000 voli, con una media di circa 50 voli al giorno. Il perché lo ha spiegato la compagnia low cost irlandese. L’obiettivo è migliorare la puntualità, passata nelle prime due settimane di settembre dal 90% a meno dell’80%. Questo calo è dato dagli scioperi dei controllori di volo, al maltempo e all’impatto crescente delle ferie di piloti e personale di cabina. Insomma, il personale va in vacanza e la flotta di Dublino deve correre ai ripari per non deludere i suoi clienti. Da una stima veloce, si dovranno cancellare meno del 2% dei 2500 collegamenti quotidiani.
Perché Ryanair ha cancellato voli fino a fine ottobre
Robin Kiely, capo della comunicazione della compagnia, prova a scusarsi con i clienti che saranno coinvolti dalle cancellazioni, promettendo di trovare voli alternativi, o far partire i risarcimenti. Peccato che ciò non è bastato a calmare la rabbia dei fruitori della compagnia aerea irlandese low cost. Un fulmine a ciel sereno che ha colpito all’improvviso e, come contromisura, la protesta passa su Twitter. Molti utenti si chiedono se dietro ogni cancellazione ci siano questioni operative e non scioperi o maltempo. Tanto da poter chiedere il rimborso dei biglietti.
Come chiedere il rimborso o cambio volo gratuito
Chi riceve un messaggio di cancellazione del volo potrà richiedere un cambio volo gratis o un rimborso attraverso la pagina dedicata del sito ufficiale Ryanair, compilando una scheda. Di solito, l’azienda preferisce far cambiare aereo ai clienti per non sborsare soldi Però sono tanti i clienti che si sono lamentati per lo scarso preavviso, un messaggio sul telefonino la stessa mattina della partenza. L’opzione del cambio è stata proposta, ma spesso non coincidono le disponibilità. Oltre a questo, la scarsa alternativa per raggiungere la destinazione in breve tempo fa infuriare i clienti, i quali preferiscono essere rimborsati.