Quello relativo all’e-commerce è un business che oramai da diversi anni è in espansione un po’ in tutto il mondo, e che è destinato inesorabilmente a modificare i piani di business di chi ancora oggi punta solo sui canali di vendita tradizionali. Solo in Italia milioni di persone comprano sul web almeno una volta nell’arco dell’anno, così come avviene ad esempio sul portale online Livingo , e per farlo non usano più in prevalenza il computer portatile o il PC desktop, ma i dispositivi mobili, ovverosia gli smartphone ed i tablet.
Non a caso spesso non si parla di e-commerce, ma di mobile commerce in quanto le vendite online accedendo con i cellulari sono in crescita sia perché ormai gli smartphone sono potenti come se non più di un PC, sia perché il mobile commerce piace ai clienti anche grazie alla nascita di app dedicate che permettono di perfezionare le transazioni, dalla ricerca del prodotto al pagamento, con pochi tocchi.
Trattasi di un cambio di modalità di accesso, per gli acquisti online, sostanzialmente inevitabile in quanto anche per la navigazione sui siti e per le ricerche sul web i dispositivi mobili stanno via via soppiantando i personal computer. Le mutate scelte degli utenti hanno tra l’altro portato i gestori dei siti di e-commerce ad investire per rendere i portali sempre più ottimizzati per la navigazione mobile, ovverosia per rendere semplice l’esperienza d’acquisto da parte degli utenti anche quando lo schermo rispetto al PC è di dimensioni ridotte. In questo modo chi compra online può farlo sempre ed in ogni momento, da qualsiasi luogo ed in qualsiasi situazione, anche quando magari è seduto al bar la mattina per la colazione oppure prima di cena per un aperitivo.
In altre parole, ad oggi possiamo dire, fino a prova contraria, che il commercio mobile si presenta come una scommessa vincente per il futuro al punto che si stima che nell’arco di pochi anni un acquisto su due sarà perfezionato in mobilità. Pure in Italia si sta affermando questa tendenza visto che già oggi un cliente su tre per fare acquisti sul web utilizza lo smartphone oppure il tablet. Le vendite attraverso il canale online, inoltre, incontrano il favore dei consumatori anche per beni, per prodotti e per servizi che sono di nicchia e che in genere sono di difficile reperibilità attraverso le reti di vendita rappresentate dai negozi fisici.
La tendenza per il consumatore, infatti, è sempre quella di andare alla ricerca dei prodotti che sono tra i più interessanti e con il miglior rapporto tra la qualità ed il prezzo, ma se trattasi di un bene di nicchia il cliente di norma è disposto anche a pagare online un po’ di più. Non a caso i siti Internet di e-commerce di prodotti di nicchia, rispetto al singolo acquisto, riescono ad ottenere dei margini di profitto elevati proprio perché al posto della quantità venduta si punta quasi esclusivamente sulla qualità.
Nel complesso la crescita dell’e-commerce in Italia si spiega con la maggiore propensione dei consumatori ad acquistare sul web, ma in realtà negli ultimi anni ad essere determinante è stata pure l’intraprendenza di tante aziende che hanno visto nel commercio online un’opportunità che è stata colta al volo, e che poi effettivamente si è rivelata vincente.