La figlia di Paul Walker riesce ad ottenere un risarcimento danni dopo la morte del padre? Sembra essersi conclusa la battaglia legale di Meadow. La ragazza da qualche ora ha stretto un accordo segreto con Porsche circa il suo risarcimento danni.
Paul Walker morto in un incidente d’auto con la sua Porsche
Paul Walker è morto in un incidente stradale la notte del 30 novembre del 2013 poteva salvarsi in realtà? Questa è la tesi che ha sempre sostenuto Meadow Walker, figlia dell’attore, che due anni fa ha deciso di fare causa alla Poche. Secondo i fatti ricordiamo che Paul Walker è rimasto vittima di un’incidente stradale dopo aver partecipato a un evento di beneficenza a favore delle vittime della popolazione colpite dal tifone Yolanda. L’attore è morto bruciato vivo nella sua Porsche Carrera GT. Dopo i vari rilievi e accertamenti posti sull’abitacolo, insieme all’autopsia, è emerso il forte dubbio secondo cui Paul Walker si sarebbe potuto salvare.
La figlia di Paul Walker contro la Porsche, accordo segreto tra le parti
La figlia di Paul Walker dopo la morte del padre ha sempre sostenuto che l’attore non è deceduto dopo l’incidente stradale, ma bensì perché rimasto vittima della sua Porsche Carrera GT. Meadow ha denunciato l’azienda automobilistica spiegando come il padre subito dopo l’incidente non fosse ferito gravemente, dunque ad aver causato la morte è stato l’incendio all’interno dell’abitacolo… La tesi sostenuta dalla figlia di Paul Walker è quella secondo cui il padre la notte del 30 novembre 2013 non sia riuscito a liberarsi dalla cintura di sicurezza difettosa. Cosa sia successo durante il processo intentato da Meadow Walker e Porsche al momento non è stato reso noto alla stampa. L’unica notizia ufficializzata è stata quella di un accordo segreto raggiunto tra la figlia dell’attore e appunto la Porsche.