Affitti università, quali sono le città più care

Il mercato degli affitti per studenti universitari non ha subito variazioni rispetto allo scorso anno anche perché le alternative come studentati e campus non sono attraenti e accessibili a tutti. Immobiliare.it sito specializzato in affitti ha registrato un andamento non omogeneo a livello nazionale.

Dove costano di meno gli affitti

Nell’indagine condotta da Immobiliare.it il calo nazionale è del 3% e tra le 14 città universitarie dove si concentra il maggior numero di studenti fuori sede, a Bologna e Palermo c’è stato un aumento del 10%. A Pavia e Siena gli affitti sono più economici, perché le richieste sono calate dell’8%. Il Sole24Ore riporta che Carlo Giordano ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ad Immobiliare.it: «L’ingresso dei lavoratori nel mercato delle stanze in affitto ha destagionalizzato l’offerta che così risulta in calo soprattutto nelle città che presentano maggiori opportunità d’impiego». Storicamente dunque è settembre il mese in cui si concentravano domanda e offerta, ma oggi è costante e quindi gli studenti universitari trovano meno alloggi a disposizione rispetto a passato.

Quali sono i prezzi delle singole

La media nazionale per l’affitto mensile di una singola è di 402 euro. Milano è la città più cara con una richiesta di 543 euro al mese nelle zone periferiche e 600 in quelle centrali o nei pressi degli atenei. La cifra richiesta a Roma invece è di 428 euro, il prezzo è sceso del 2% rispetto allo scorso anno. Come anticipato a Bologna i prezzi sono aumentati, una singola costa anche 399 euro, in crescita anche altre città come Bari, Napoli, Catania e Padova. Il record però spetta a Palermo con il 14% di aumento e un importo medio di 226 euro al mese.

C’è sempre l’opzione dei posti in doppia per chi vuole condividere la propria stanza, il margine di risparmio è notevole infatti la richiesta è aumentata del 3%. Le oscillazioni sono diverse in base alle città ma il prezzo medio è di 285 euro. A Milano il posto in doppia ha un costo medio di 368 euro, a Roma di 305 euro, negli atenei del Sud invece la richiesta è di 200 euro.