Uno dei mercati finanziari più interessanti, e potenzialmente redditizi per tutte le tipologie di investitori, dai principianti ai più esperti, è rappresentato da quello delle valute. Ci riferiamo, nello specifico, al Forex, il mercato che è il più grande del mondo per controvalore giornaliero di scambi, e che è nello stesso tempo anche il più accessibile per i piccoli trader come messo peraltro in risalto su questo sito sul forex .
Chi si avvicina per la prima volta ai mercati finanziari sceglie molto spesso il Forex grazie al fatto che i broker online, nel permettere di aprire un conto di trading, offrono anche tutto il supporto, tutta l’assistenza e tutta la formazione gratuita necessaria e riservata proprio ai principianti. Inoltre, i migliori intermediari online, senza l’applicazione di costi aggiuntivi, offrono pure il conto demo gratuito per fare esperienza sui mercati senza rischiare denaro reale, e piattaforme di negoziazione online con le quotazioni in tempo reale, con tutti gli strumenti utili per operare al meglio, e con l’accessibilità multipiattaforma via PC e con smartphone e tablet.
In generale per un investitore alle prime armi che si affaccia sul Forex è fondamentale comprendere quello che è il funzionamento del mercato e le dinamiche che lo regolano. Sono in questo modo, anche attraverso la formazione continua, è infatti possibile acquisire il significato di quelle che sono le terminologie di mercato più importanti, quali sono i migliori momenti per investire e quali sono di norma le migliori strategie di trading online facendo leva su quelli che sono i concetti chiave dell’analisi tecnica.
Il Forex, ovverosia il Foreign Exchange Market, si presenta tra l’altro non solo come un mercato accessibile a tutti, ma anche ad apertura continua rispetto ad altri mercati come quello azionario. Il Forex è infatti un mercato finanziario privo di sede fisica ed aperto 24 ore su 24, 7 giorni su 7, dove le posizioni aperte si basano sulle previsioni al rialzo o al ribasso delle valute principali e di quelle cosiddette minori, dall’Euro al Dollaro Americano e passando per lo Yen, la Sterlina, il Franco Svizzero ed il Dollaro australiano solo per citarne alcune.
L’apertura sul Forex di posizioni non avviene inoltre sulla singola valuta, ma sul rapporto tra due valute che è detto anche cross. Ad esempio l’Euro/Dollaro è un cross valutario e lo stesso dicasi per l’Euro/Yen, l’Euro/Sterlina, il cross Sterlina/Franco Svizzero e così via. Al netto dei picchi di volatilità, la variazione nel tempo dei cross valutari è molto bassa con la conseguenza che l’apertura sul mercato Forex di posizioni al rialzo o al ribasso si presta bene al cosiddetto investimento a leva finanziaria.
Nel dettaglio, con l’apertura di posizioni in leva finanziaria, detta leverage, sul mercato Forex, l’investitore ha la possibilità di acquistare oppure di vendere attività finanziarie per un ammontare che è superiore al capitale posseduto/impegnato nell’operazione stessa. In questo modo con un piccolo investimento, in via potenziale, il trader online in cross valutari può beneficiare di guadagni maggiori, ma anche di potenziali perdite superiori, rispetto all’investimento diretto nell’attività finanziaria sottostante.
A permettere l’investimento in leva sui cross valutari è il broker online scelto che, in particolare, può ad esempio può offrire il leverage 1:100. In tal caso per ogni euro di investimento sul mercato si riescono a muovere attività finanziarie per un controvalore pari a 100 euro. Più elevato è l’effetto leva, più le piccole variazioni di prezzo del cross valutario scelto per aprire la posizione andrà a generare elevati guadagni o, allo stesso modo, potenziali perdite che possono essere ampie.
L’investimento in leverage sul Forex, quindi, permette di amplificare le potenziali perdite ed i potenziali profitti con la conseguenza che l’altra faccia della medaglia è rappresentata dalla gestione di un rischio maggiore. Di riflesso, per consolidare i profitti, e per contenere le perdite, la soluzione migliore per l’apertura di posizioni sul mercato valutario, in acquisto o in vendita, è quella di inserire al momento dell’ordine anche i valori di stop loss e di take profit.
In questo modo, se l’operazione aperta genera perdite queste porteranno alla chiusura in automatico della posizione nel momento in cui sarà toccato il livello di prezzo rappresentato dallo stop loss. Solo così la perdita massima sarà quella prefissata a priori senza dover correre ulteriori rischi che possono poi andare pure ad intaccare l’integrità del capitale iniziale a disposizione.
Lo stesso discorso, ma in guadagno, vale per il livello di take profit che permette di chiudere la posizione in automatico nel momento in cui il guadagno potenziale del trade corrisponde a quello prefissato a priori al momento di apertura dell’ordine sul cross valutario scelto. In questo caso il profitto ottenuto viene consolidato e si potrà poi pianificare l’eventuale apertura di altre posizioni in base all’andamento del mercato Forex.