Donna scomparsa a Castellanza in provincia di Varese, dopo settimane di indagini ecco un punto di svolta. Si tratterebbe infatti di omicidio, tanto che un uomo conoscente della vittima è stato arrestato per omicidio.
Donna scomparsa a Varese, i fatti
La donna scomparsa in provincia di Varese, Marilena Rosa Re di 58 anni, è scomparsa lo scorso 30 luglio. Cosa sia successo alla donna, madre di due figli e nonna, sta diventando un vero e proprio mistero… Sembrerebbe che anche i racconti di amici e colleghi non stiano servendo molto agli inquirenti che stanno indagando sulla scomparsa di Marilena Rosa Re, definita molto schiva e riservata sulla sua privacy. Infatti, al momento non è ancora ben chiaro se frequentasse o meno qualcuno. L’unica cosa certa è che la donna scomparsa in provincia di Varese molto probabilmente conosceva il suo aguzzino.
Donna scomparsa a Varese, l’ipotesi dell’omicidio
Le indagini riguardanti la donna scomparsa a Varese si aprono su un nuovo drammatico scenario, ovvero quello dell’omicidio. La procura di Busto Arsistio ha deciso di avviare le indagini per omicidio colposo e occultamento di cadavere. La decisione, presa dal pm Rosaria Stagnaro, nasce da un diretto coinvolgimento di un uomo di 65 anni, residente a Garbagnate Milanse, che sarebbe anche un conoscente della vittima, Marilena Rosa Re.
Donna scomparsa a Varese, si cerca il cadavere
Dopo settimane di ricerche nel territorio lombardo e nazionale, la procura di Busto Arsistio ha deciso di aprire un fascicolo sulle indagini di omicidio colposo. Al momento purtroppo non sono ancora noti i dettagli dell’indagine condotta dal pm Rosaria Stagnaro, ma nell’arco delle passate ore è stato arrestato un uomo di 65 anni di Garbagnate Milanese con l’accusa appunto di omicidio colposo e occultamento di cadavere. Secondo quanto emerso sembrerebbe che l’uomo fosse un conoscente della donna scomparsa a Varese, ma non è ancora chiaro quali possono essere state le motivazioni che l’abbiano condotto a compiere l’atroce atto.