Questa mattina c’è stata un’esplosione a New York e sono state evacuate le linee A, C ed E della metro. Secondo quanto riporta il Corriere della Sera la persona che trasportava l’ordigno esploso inavvertitamente è rimasta gravemente ferita ed è stata arrestata.
New York bloccata
La stazione centrale dei bus a Manhattan tra la 42esima e l’ottava strada, poco distante da Times Square, è stata presa di mira dagli attentatori. In un tunnel a Port Authority si è verificata l’esplosione di un ordigno rudimentale. Sul posto si sono recati subito i Vigili del Fuoco e la Polizia e i presenti riferiscono di scene di panico. Ogni giorno, transitano nella zona più di 200mila persone perché la stazione si trova nel cuore di New York. Una delle aree più affollate della metropoli colpita proprio all’ora di punta (7,30 del mattino) quando la gente si reca a lavoro.
Arrestato un uomo
La CNN ha informato che un uomo è stato tratto in arresto ed è stata trovata una bomba artigianale. Per precauzione sono state evacuate le linee della metropolitana. Oltre alla persona che trasportava la pipe bomb nascosta sotto il giubbotto ci sono altri feriti. Le generalità dell’uomo non sono state diffuse, al momento sappiamo solo che ha circa 20 anni ed è residente a Brooklyn. Adesso si trova sotto osservazione al Bellevue Hospital. La rete televisiva Msnbc invece ha diffuso la notizia che c’è stato un secondo arresto e che l’attentatore ferito sarebbe un simpatizzante dell’Isis originario del Bangladesh. L’ultimo attentato a New York rivendicato dall’Isis è del 31 ottobre quando un uomo alla guida di un camion diretto sulla pista ciclabile ha travolto i passanti, uccidendone otto.