Hashish effetti devastanti per un bambino che sabato pomeriggio è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Vittorio Buzzi di Milano. Dopo i dovuti accertamenti i medici del reparto pediatrico hanno deciso di segnalare l’accaduto alla polista che ha deciso di aprire un fascicolo per le indagini.
Bambino in fin di vita dopo aver ingerito hashish
Sono ore di attesa e di speranza per le sorti di un bambino di poco più di otto mesi. Sabato pomeriggio i genitori hanno portato il piccolo da Sesto San Giovanni, città in cui la famiglia risiede, all’ospedale Vittorio Buzzi di Milano. Il bambino al momento del suo arrivo in ospedale era già in gravissime condizioni, dopo alcune convulsioni e una crisi respiratoria è entrato in coma. Nell’immediato i medici hanno iniziato una lunga serie di indagini al fine di capire cosa abbia causato quel tipo di malessere in un bambino così così piccolo. Nella giornata di domenica è emerso come il bambino di otto mesi fosse effetto da intossicazione di Thc, il principio attivo dell’hashish. Sulla base di queste motivazioni i medici del reparto pediatrico del Vittorio Buzzi di Milano hanno deciso di denunciare la cosa alla polizia che ha deciso di aprire un fascicolo di indagini.
Finisce in coma a causa degli effetti dell’hashish
La polizia di Milano nel corso di queste ultime ore sta cercando di capire dove il bambino abbia avuto modo di prendere il pezzettino di hashish che ha poi ingerito provocando l’intossicazione. Dalle prime indagini è emerso come il padre egiziano sia un abituale consumatore della droga in questione, mentre la madre, una donna romena, non ha riportato alcun tipo di tracce nel sangue. I due genitori hanno cercato di discolparsi con il personale medico affermando che il bambino possa aver trovato l’hashish nel parco, i quali non convinti della versione dei fatti hanno chiesto al giudice tutelare una firma per un decreto relativo a un divieto di avvicinamento al piccolo finito in coma a causa degli effetti dell’hashish.