Le consultazioni degli iscritti e simpatizzanti del Partito Democratico hanno dato un esito incontestabile: Matteo Renzi ha ottenuto una marea di preferenze alle primarie del suo Partito, riconquistando la Segreteria. Ora, secondo le sue dichiarazioni a caldo, si apre una nuova partita, non il secondo tempo della stessa.
Gli altri due candidati, il Ministro della Giustizia Orlando (21%) e Emiliano (8%), hanno riconosciuto la vittoria e si sono complimentati con Renzi ma hanno anche lanciato un richiamo ad una nuova fase di gestione della politica del Partito, coerente con i valori fondanti dello stesso. Ora bisognerà vedere come Renzi vorrà impostare le sue scelte, in materia economica e strategica ma in molti ritengono che la sua elezione potrebbe significare la fine anticipata del Governo Gentiloni e il ricorso alle urne.
Così si Augura il Segretario della Lega Savini e Giorgia Meloni, Segretaria di Fratelli d’Italia. Altre parti politiche non sono così convinte di andare al voto subito, come Forza Italia che non avrebbe un candidato Premier forte da proporre e ancora alle prese con un progetto di unità del Centro Destra che è ancora distante dalla realizzazione.
In mezzo c’è ancora la Legge Elettorale che, dopo l’appello del Capo dello Stato, ha subito un’accelerazione ma richiede ancora un certo tempo per la realizzazione. Si apre, dunque, una fase di incertezza per il governo che certamente peserà sull’andamento dei mercati.