L’esplosione della pandemia globale, purtroppo, ha colpito non solo dal punto di vista sanitario, che resta prioritario per ciascun individuo. La parte economica, dopo il già citato settore sanitario, è quella che ha subito i contraccolpi più pesanti dopo l’avvento del covid, andando a toccare le più svariate categorie di lavoratori, dai dipendenti agli imprenditori, passando per le partite IVA.
Pochi, di fatto, sono i settori che non hanno risentito dalla vigorosa potenza del virus. Anche in ambito finanziario, di conseguenza, gli storni, nello scorso mese di marzo, si sono palesati violentemente, come testimoniano i pesanti ribassi avvenuti nella maggior parte dei listini. Quelli azionari, per quanto ovvio, hanno fatto registrare i ribassi più corposi, creando, almeno inizialmente, il panico in buona parte dei risparmiatori.
Mercato azionario: è il momento giusto per entrare?
Ogni momento di crisi nei mercati finanziari, però, rappresenta non solo un rischio, ma anche un’opportunità. L’esempio più calzante è rappresentato da quanto avvenuto nel 2008 e, perlomeno in ambito europeo, nel 2011. Dopo una fase ribassista e di incertezza, i mercati si sono stabilizzati per poi tornare a salire, fornendo buoni ritorni agli investitori. Ogni crisi, per quanto ovvio, fa storia a sé.
E quella che stiamo vivendo attualmente, a differenza di quanto avvenuto a cavallo fra il primo e secondo decennio del nuovo millennio, non è di natura finanziaria ma sanitaria: la risoluzione della crisi, quindi, dipenderà, in primis, dell’evolversi della curva epidemica e dalla possibilità di trovare una cura efficace per combattere il coronavirus. Va da sé che, perlomeno quest’anno, la volatilità la farà da padrona in ambito finanziario.
Quando le oscillazioni si palesano sui mercati, le probabilità di guadagno possono manifestarsi ripetutamente, purché accompagnate da una sana e consapevole gestione del proprio portafoglio investimenti. Ed è per tutta questa serie di motivi che moltissimi risparmiatori cercano una spiegazione su come investire in Borsa, che in questo momento può rappresentare una scelta intelligente.
D’altro canto, il comparto obbligazionario, che deve pur essere presente all’interno degli investimenti di un cliente per ottemperare ad un’adeguata diversificazione dello stesso, non offre rendimenti significativi: da qui, dunque, l’esigenza di esplorare altri mercati, al fine di ottenere un rendimento complessivo più soddisfacente.
Demo e intraday, i trend del momento del trading online: in cosa consistono?
Quando si investe in Borsa, però, bisogna tenere ben presenti sia le opportunità che i rischi, avendo chiari i propri obiettivi di rendimento e l’orizzonte temporale entro il quale realizzarli. Allo stato delle cose, operare nel mercato azionario comporta due tipi di scelte: quella più ragionevole, come viene consigliato nei manuali finanziari in periodi di forti oscillazioni, è quella di approntare ad un orizzonte temporale di medio o lungo periodo.
Il motivo è abbastanza semplice: qualora i mercati dovessero stornare, è necessario fornire agli stessi il tempo necessario per rendere gli investimenti nuovamente profittevoli. Esiste, tuttavia, un altro tipo di operatività che, in questa fase, potrebbe essere foriera di positive sorprese per gli utenti: l’operatività mordi e fuggi, tecnicamente “intraday”, che consiste nell’aprire e chiudere posizioni nella medesima giornata.
Questa tecnica di investimento, tuttavia, comporta dei rischi non indifferenti ed è utilizzata, di fatto, dai trader più esperti, che amano speculare nei mercati finanziari ed hanno conoscenze ed esperienze più che discrete in materia. Tuttavia, con la costanza e dedicando quotidianamente una piccola parte del proprio tempo, è possibile diventare esperti anche dell’intraday.
Per quelli poco avvezzi ai mercati, un utile strumento è rappresentato dalla “demo”: essa replica, fedelmente, l’andamento dei mercati sfruttando dei crediti virtuali, evitando che l’utente, almeno inizialmente, investa soldi di tasca propria. Un utilissimo allenamento per poi iniziare ad operare, realmente, nel mondo finanziario, gestendo al meglio le insidie ed aumentando le probabilità di ottenere dei rendimenti più che soddisfacenti.