Nonostante la crisi di oggi, pare che il solo mercato che non ha visto la vera depressione nel nostro paese, è quello della ristorazione. Sia in situazioni di difficoltà economica che in momenti (ormai rarissimi) di tranquillità, l’Italia ha sempre visto un buon introito provenire dal settore della ristorazione. C’è quindi forse convenienza nel buttarsi in un’attività?
Grazie in particolare alla presenza elevata di turisti, i ristoranti non hanno mai un momento di respiro. Con le festività, i periodi di vacanza e la normale clientela di tutta la settimana, un ristorante ben gestito, di certo non fallirà.
L’apertura di un ristorante è quindi una buona prospettiva per il futuro, una scelta che ha bisogno di sacrificio, passione e tanto lavoro ma in grado allo stesso tempo di dare enormi soddisfazioni e di garantire un reddito esoso.
Ristorante: anni di crisi addio, la convenienza di un’attività
Stare in una propria attività in anni come questi di crisi economica è una valutazione importante, capace di creare la giusta posizione economica e di darci la possibilità, da neo imprenditori di stabilire davvero cosa fare del nostro futuro.
Il calcolo di costi di apertura e di gestione di un ristorante non è di facile portata. Questo è influenzato infatti tantissimo dall’area, dal tipo di ristorante e dalle dimensioni dello stesso. Una cifra indicativa però è possibile ottenerla. Attraverso un calcolo della spesa media si possono quindi fare dei conti come:
Circa 60.000 euro di spese inerenti la gestione del personale; 10.000 euro per stoviglie e servizi cucina; 30.000 euro che invece servono per macchinari, cucina e arredamento.
La stima totale si aggira quindi intorno a circa 100.000 euro, con eventuali variazioni a seconda del tipo di ristorante che si ha intenzione di andare a gestire. A questi si aggiungono diversi costi legati a partita IVA, costi societari e INPS.
Anche se legata a un’ingente spesa iniziale, un ristorante ben gestito può dare garanzia di un introito tempestivo in grado di farci incassare da subito per la copertura delle spese di apertura e cominciare a vivere il proprio business in pace.
Un ristorante consente poi di cimentarsi nella caratterizzazione e in particolare nella differenziazione dalle altre attività similari, in grado di rendere unico e allettante per la clientela la propria attività.
Quali sono le caratteristiche ideali per aprire un ristorante
Uno degli elementi più particolari di un ristorante, a parte il personale e il fondo, si basa sulle attrezzature da cucina: macchine di qualità che consentono infatti di garantire un servizio migliore e di avere un risparmio sugli sprechi. Per l’acquisto di attrezzature professionali per la ristorazione, c’è CucinePro dove sarà possibile avere tutto quello che necessita per poter andare a gestire la cucina e per l’acquisto della giusta strumentazione che si adatta ad avviare un ristorante di successo.
È giunto dunque il momento di dar via alla propria carriera da imprenditori, provando a divenire economicamente indipendenti. Il mondo della ristorazione sarà in grado di donare a chi ci si vuole avvicinare quanto più possibile a incredibili successi ed enormi soddisfazioni.