Uno studio dell’Università di Washington e California sul virus Zika potrebbe trovare la cura per il tumore al cervello
Virus Zika sconfigge il cancro?
Il virus Zika potrebbe avere una seconda vita: da temibile minaccia per la salute a una cura per combattere il cancro, soprattutto il tumore al cervello. Merito della capacità del virus di uccidere le cellule progenitrici dei neuroni, causa principale di anomalie nello sviluppo del feto: si può sfruttare per eliminare le staminali impazzite e che resistono alla chemio e radioterapia alimentando il glioblastoma, forma più comune di tumore cerebrale che porta alla morte entro due anni dalla diagnosi.
Virus Zika contro il tumore al cervello
I primi test fatti in provetta e su modelli animali effettuati dai ricercatori dell’Università di Washington e della California e pubblicati su The Journal of Experimental Medicine sono positivi: Milan Chheda, scienziato di Washington, ha riferito che è frustrante sottoporre un paziente affetto da tumore al cervello, per vedere poi il cancro ritornare a pochi mesi di distanza. Per questo, gli esperti si sono chiesti come la natura potesse offrire qualcosa per combattere le cellule responsabili delle recidive.
Cos’è il virus Zika e come cura il cancro
Il Virus Zika è diventato una minaccia globale al tempo delle Olimpiadi di Rio 2016: invece di attaccare le cellule progenitrici neurali, può attaccare le staminali del glioblastoma. Testato in provetta, il virus Zika colpisce queste piuttosto che le cellule sane o altre cellule dello stesso tumore. Iniettato nei topi malati, il virus ha rallentato la progressione del glioblastoma aumentando la sopravvivenza. Così il virus Zika sui trasforma da minaccia da combattere ad arma anti-cancro. L’esperimento è stato ripetuto con successo usando un secondo ceppo di Zika meno aggressivo, che può essere facilmente contenuto dal sistema immunitario in modo da non diffondere nell’organismo e contagiare altre persone.