Esordio Dazn, il servizio pecca di qualità

All’indomani dell’inizio del campionato italiano, che può essere visto solo attraverso l’uso congiunto di Sky e la nuova piattaforma Dazn, iniziano le prime lamentele degli utenti. Il servizio ha esordito con non pochi problemi di segnale, e sta smuovendo il malcontento dei neo-abbonati.

Ricordiamo infatti che l’accordo Sky-Dazn non prevede la trasmissione in chiaro sulla pay TV di tutte le partite, mentre la peggio l’ha avuta Mediaset Premium che accordatasi con Performance può offrire ai suoi clienti soltanto 3 partite della serie A.

Dazn e i problemi di segnale: servizio scadente lamentato dai clienti

Dopo sole tre settimane dall’inizio del campionato italiano, le persone che hanno deciso di abbonarsi a Dazn hanno cominciato a lamentare i primi disservizi della piattaforma, dal momento che essa funziona con una connessione internet e un PC (o anche uno Smartphone). Iniziano così i primi malcontenti a partire dalla prima giornata, dove molti utenti hanno registrato un segnale lento, tardivo, fatto di continui blocchi e interruzioni. Senza poi contare immagini pixelate e sgranate, caratteristiche negative che hanno accompagnato l’intera partita trasmessa in streaming online.

Stesso discorso per la seconda partita, servizio scadente e segnale precario, il che non ha soltanto sollevato le critiche dei nuovi utenti ma ha smosso pure il CODACONS. Quest’ultimo infatti è intervenuto attraverso un esposto all’AGCOM (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) denunciando da parte di Perform pratiche commerciali scorrette e pubblicità ingannevole.

La risposta di DAZN alle accuse degli utenti

Dal suo canto Perform non poteva incassare silente le critiche mosse dall’associazione consumatori e dagli utenti stessi così risponde di converso dicendo di aver prontamente apportato le dovute modifiche migliorando la situazione positivamente. La qual cosa comunque non frena il malcontento dei consumatori.

Non a caso infatti, il CODACONS ritiene scorrette le pratiche SKY e DAZN, anzi meglio crede che siano una violazione vera e propria del codice di consumo, il quale all’articolo 24 recita così “la condotta esercita un indebito condizionamento sul tifoso […] ad aderire a ben 2 abbonamenti con un esborso maggiore in termini denaro e ad usufruire comunque di un servizio di pessima qualità”.

Dazn e disservizi: interviene il CODACONS a favore degli utenti

In vista delle lamentele di molti utenti, che minacciano la disdetta DAZN, la CODACONS non poteva fare altro che intervenire prontamente.

A questo punto il CODACONS si è espresso chiaramente parlando all’AGCOM di un malcontento generale da parte dei clienti SKY e Premium, che si sono sentiti violati del loro diritto di guardare la partita, oltre al fatto che la società subentrante Perform offre un servizio non all’altezza delle aspettative.

Nella nota CODACONS si legge inoltre che “oltre ai problemi tecnici che hanno caratterizzato le prime giornate di campionato, infatti, l’Associazione ha approfondito, grazie alle segnalazioni ricevute, l’incresciosa vicenda relativa agli abbonamenti Dazn e ai disagi degli utenti già abbonati a Sky e Mediaset Premium”.