Sono entrate in vigore lo scorso 15 gennaio le nuove regole sul bagaglio a mano per i voli Ryanair. Non mancano le polemiche delle associazioni dei consumatori che hanno annunciato la class action.
Stop bagaglio a mano Ryanair
Erano state annunciate a settembre ma da ieri sono una realtà. Le nuove regole sui bagagli a mano Ryanair hanno cambiato il modo di viaggiare in aereo di chi sceglie la compagnia low cost. Non si possono portare in cabina due bagagli a mano gratis così come accadeva in passato. Una volta giunti al gate quello più grande viene registrato e trasportato nella stiva senza costi aggiuntivi. Il bagaglio più piccolo invece deve essere sistemato sotto il sedile. Le dimensioni massime restano sempre le medesime: 55cm x 40cm x 20cm e max 10 kg di peso per il bagaglio grande, 35cm x 20cm x 20cm per quello piccolo. Per chi non osserva le dimensioni consentite è prevista una penale di 50 euro al gate di partenza.
Chi può portare due bagagli in cabina?
Ryanair ha giustificato la sua decisione dicendo che troppe persone portavano due bagagli in cabina rendendo difficili i movimenti sull’aereo e allungando i tempi per l’imbardo. Per incentivare i passeggeri a rispettare le nuove regole è previsto uno sconto da 35 a 25 euro per i bagagli che pesano più di 20 kg e che vengono imbarcati nella stiva. Sono previste delle eccezioni per chi acquista i biglietti con le tariffe Flexi Plus, Plus o Family Plus e a chi aggiunge l’offerta Priorità e 2 bagagli a mano per saltare la fila al momento dell’imbarco.
Codacons: class action sui bagagli
Le nuove regole non sono proprio piaciute ai viaggiatori ed è in corso una vera e propria guerra dei trollery in seguito alle decisioni di Ryanair. La Codacons sta valutando una class action con l’accusa di un rincaro occulto che danneggia i consumatori perché introduce aggravi di spesa per servizi che erano compresi nel prezzo del biglietto. Il Codacons nella nota ufficiale ha notato che queste regole sono in concomitanza con la cancellazione delle commissioni per chi acquista biglietti con carta di credito, una decisione dall’Unione Europea entrata in vigore lo scorso 13 gennaio. Probabilmente Ryanair ha modificato le regole tariffarie per recuperare extra-costi e commissioni vietate dall’Ue.