Oggi come oggi, gli eventi online rappresentano degli asset molto preziosi per le aziende che vogliono intercettare il proprio target o consolidare la fiducia dei clienti già acquisiti. Le restrizioni anti Covid li hanno messi al centro della strategia di tantissime realtà. Per diverse aziende, è stato necessario partire quasi da zero. Ecco perché è il caso di informarsi sui consigli per organizzare al meglio un evento online. Scopriamo assieme i principali nelle prossime righe di questo articolo.
Non dimenticare i social
Nel momento in cui si organizza un evento online, è cruciale mettere a punto la copertura social senza lasciare nulla al caso. Anche se questa tipologia di eventi è oggettivamente più facile da frequentare rispetto a quelli in presenza, non bisogna mai dimenticare che ci sono comunque diverse persone che, per svariati motivi, non possono prendere il biglietto. Per dare loro modo di rimanere sul pezzo con i contenuti – sia in tempo reale, sia in differita – è cruciale la copertura social. Per gestirla al meglio bisogna ideare un hashtag, ma anche postare dei soundbites, ossia frasi particolarmente efficaci in grado di restituire l’essenza di un discorso.
Scegli bene la location
Quando si organizza un evento online si tende spesso, sbagliando, a pensare che la location abbia un ruolo marginale. “Tanto sono poche le persone che devono raggiungerla e non c’è bisogno né di aree relax, né di spazio per il catering”: chi pensa così, commette un errore che può compromettere fortemente la qualità dell’evento.
Da non dimenticare, infatti, è l’importanza dell’acustica. Per essere precisi, si tratta di un dettaglio avente un ruolo ancora più centrale rispetto alle situazioni in cui l’evento è live. Il motivo è molto semplice ed è legato al fatto che le persone devono sentire bene non dalle poltrone, ma dalle loro postazioni domestiche.
Pensa al pubblico internazionale
Se il tuo target comprende utenti internazionali, quando organizzi un evento online devi pensare anche a loro. Questo implica il fatto di richiedere i servizi di professionisti esperti in interpretariato. Di realtà così che ce ne sono tantissime sul mercato (Traduzioni Studio Tre, per esempio, ha una divisione ad hoc dedicata agli eventi online).
Viva i gadget
Sì, hai capito benissimo: anche quando si parla di eventi online, i gadget sono cruciali. Ok, difficilmente si potranno congedare i partecipanti regalando loro una shopper brandizzata o una chiavetta USB. Queste alternative, chiaramente, sono adatte agli eventi in presenza. Online si può procedere in modo diverso. Si può, per esempio, scegliere di omaggiare chi ha partecipato all’evento con una consulenza gratuita di 30 minuti con uno dei professionisti che hanno parlato sul palco. Quello che conta è lasciare un ricordo capace, in qualche modo, di cambiare in maniera positiva la vita di chi ha scelto di comprare il biglietto e di investire il proprio tempo.
La cura del follow up
Quando finisce un evento live, si ha la possibilità, anche solo partendo dagli sguardi, di farsi un’idea in merito al gradimento dei partecipanti. Attenzione: questo non deve mai mettere in secondo piano il valore del follow up! Curare questa parte è basilare sia che si abbia a che fare con un evento live, sia quando si parla di eventi organizzati online. Nel secondo caso, non avendo nessun riscontro fisico, è necessario dedicarsi all’aspetto sopra ricordato con particolare dedizione.
Questo significa mettere a punto un questionario dettagliato, caratterizzato dalla presenza di un alto numero di domande. Inoltre, non bisogna dimenticare le slide, che devono essere forniti in tempi brevi. Un altro aspetto da curare riguarda la promessa per il futuro: questo vuol dire, in concreto, fornire ai partecipanti un coupon per uno sconto sul biglietto dell’edizione successiva (molti di quelli che hanno gradito l’evento di sicuro si iscriveranno di nuovo).