Avete un bagno cieco e state cercando un sistema di aerazione economico ma efficace? Avete il problema della muffa in bagno e non sapete come risolvere? Oppure vedete sempre un po’ troppa condensa sulle pareti del vostro ambiente domestico e vorreste aumentare l’aerazione? Se le vostre risposte sono affermative, vuol dire che avete bisogno di un aspiratore per bagno, in grado di aumentare la ventilazione interna e mettere fine al problema di umidità e muffe. Abbiamo intervistato gli esperti di Idroponica.it – un e-commerce punto di riferimento per la coltivazione indoor, ma anche per molte attrezzature fondamentali in casa – che ci hanno spiegato come affrontare il problema dell’umidità nei bagni e come scegliere un aspiratore adatto per il vostro ambiente.
“Innanzi tutto, è bene sapere – commentano dallo staff tecnico di Idroponica.it – che un aspiratore è la soluzione ideale per poter risolvere in modo definitivo il problema dell’umidità, dei cattivi odori di chiuso, della condensa sulle pareti e perfino della muffa già formata nel bagno. In linea generale, è uno degli apparecchi più richiesti per poter aumentare in modo efficace l’aerazione negli spazi domestici”.
Ma in quali casi è davvero raccomandato acquistare un aspiratore per il bagno?
“In tutte quelle situazioni in cui ci sia un ristagno di aria, che genera appunto umidità, odori sgradevoli e nei casi peggiori anche muffe di vario genere, pericolose per la salute umana e – in particolare – è altamente raccomandato nei bagni ciechi, dove è completamente assente il ricambio d’aria, generando non pochi problemi all’ambiente e alla salute delle persone che lo utilizzano”.
Spesso sottovalutato, il problema del ricircolo d’aria è centrale per la salute delle persone…
“Certamente, la mancanza di ricambio costante di aria è una condizione estremamente pericolosa, perché favorisce non solo la proliferazione di muffe, ma anche di virus e batteri che – in questo modo – hanno l’opportunità di annidarsi, colonizzare l’ambiente e diffondersi indisturbatamente. Al contrario, un ricircolo d’aria costante consente di mantenere l’ambiente sano e di conservare correttamente gli spazi domestici”.
Anche per la conservazione dei muri e dell’edificio?
“Naturalmente. La muffa e l’umidità – specie se presenti negli ambienti per lunghi periodi – contribuiscono a rovinare l’ambiente domestico, indebolendo dapprima la pittura più superficiale delle pareti e poi – nel tempo – anche gli strati che si trovano in profondità, aggredendo i muri veri e propri. La muffa può danneggiare oggetti, arredi e strutture di vario tipo, anche quelle più resistenti, soprattutto se non la si combatte in modo efficace”.
Qual è la soluzione oggi raccomandata? E come si fa a scegliere l’aspiratore da bagno ideale?
“Esistono ovviamente tante soluzioni differenti, perché oggi in commercio ci sono tanti apparecchi differenti, di modelli e marche diverse, tuttavia il meccanismo che c’è alla base è sempre lo stesso: la ventola di aerazione dell’apparecchio cattura l’aria interna dell’ambiente e la espelle verso l’esterno. Non è tanto la tipologia di apparecchio in sé, ma le caratteristiche dell’ambiente che occorre considerare. Per sapere con precisione quale estrattore scegliere, occorre conoscere le dimensioni del bagno e calcolare – in base a queste – la portata necessaria. Conoscendo la portata, sarà possibile selezionare l’apparecchio idoneo”.
Qualche esempio?
“Possiamo dire che – per un bagno mediamente grande – la portata d’aria richiesta è di almeno 90 metri cubi all’ora, in un bagno piccolo e senza finestre si può scendere a 50-50 metri cubi all’ora. Calcolando la portata è possibile capire quale aspiratore da bagno fa al nostro caso. In linea generale, tra i modelli di aspiratori per bagno più venduti c’è sicuramente il Blauberg Quatro, il Sileo e il Blauberg Aero 100”.
In questa pagina è possibile avere ulteriori approfondimenti e acquistare un aspiratore: https://www.idroponica.it/aspiratori-bagno-s-368.html