Aurore boreali molto intense e spettacolari fino a basse latitudini nella notte europea per la tempesta geomagnetica in corso dopo la grande eruzione solare
Tempesta magnetica in corso, il Sole ha eruttato
Anche se il Sole splende nonostante le temperature non più così tanto estive, è in corso una super tempesta geomagnetica generata dall’eruzione solare da record di qualche ora fa. Si hanno, in modo particolare, dalle velocissime raffiche del flusso di particelle emesso dal Sole (il vento solare) scagliate dalla corona solare, da buchi coronali. E’ stata una notte magica in Europa per le aurore boreali, visibili a latitudini bassissime: un evento raro e meraviglioso. Uno spettacolo straordinario è segnalato sul cielo di Mosca, dove questi fenomeni sono rarissimi, ma durante la notte anche il Nord Italia ha potuto ammirare questo spettacolo così affascinante, anche se non così intensamente come i Paesi Nordici. Ma non tutto è oro quel che luccica, perché nonostante la bellezza del fenomeno, il quale continuerà per un paio di giorni, si avranno effetti spiacevoli per quanto riguarda radio e Gps.
Cos’è una tempesta solare magnetica
Il campo magnetico terrestre sta subendo l’impatto di una nube di particelle cariche, scagliate dal Sole mediante eruzione il 6 settembre 2017 e dirette verso la Terra. Il vento solare intorno al nostro pianeta si aggira intorno ai 700+ km/s, e si trova nel bel mezzo del flusso. Ieri, venerdì 8 settembre 2017, si sono avuti i primi effetti, con aurore boreali molto intense, ma anche con blackout radio e problemi ai sistemi di navigazione Gps. Tutte le previsioni sono state confermate, in quanto si è prodotta una tempesta geomagnetica G4 che sta facendo registrare fenomeni spettacolari nelle terre del nord. Nonostante l’intensità, durante il week-end il fenomeno dovrebbe attenuarsi e la situazione, per quanto riguarda la tecnologia, dovrebbe tornare alla normalità.
Ogni quanto il Sole provoca tempeste geomagnetiche
Per chi teme un Armageddon, niente paura: le tempeste magnetiche sono molto frequenti, così come le eruzioni solari visto che l’astro che ci riscalda è una vera e propria stella. Probabilmente, si avranno alcuni fenomeni dovuti alle raffiche velocissime del flusso di particelle emesso dal Sole scagliate dalla corona solare e da buchi coronali. E’ l’evoluzione del ciclo solare, il quale avviene ogni 11 anni circa.